La tecnica dello standard per la telefonia mobile 5G è più efficiente rispetto al 3G e al 4G: lo stesso volume di dati può essere elaborato in meno tempo e con la trasmissione più veloce dei dati diminuisce la durata dell’esposizione alle radiazioni. Contemporaneamente, il volume crescente di dati trasmessi tramite la telefonia mobile comporta un aumento dell’esposizione alle radiazioni. Questo sviluppo è tuttavia svincolato dallo standard per la telefonia mobile utilizzato.
Il monitoraggio dell’UFAM fornisce informazioni sulla variazione dell’esposizione totale alle radiazioni non ionizzanti nel corso del tempo (→ Che cos’è il monitoraggio delle radiazioni non ionizzanti?).